Fascite Plantare
Tratto da medicinafisica.itLa fascite plantare è un disturbo molto comune per chi pratica sport, spesso è presente tra gli atleti corridori, maratoneti o che comunque corrono e percorrono lunghe distanze a piede.
Quando il piede subisce continue sollecitazioni date dalla corsa oppure dai salti o attività fisiche molto stancanti, succede che le sollecitazioni provocano un'infiammazione della fascia plantare che con il tempo si logora e si può sfibrare portando così alla patologia chiamata fascite plantare.
Questa patologia provoca dolore soprattutto al mattino e questa è la sua caratteristica principe.
Appena si scende da letto, la fascia essendosi rilassata tutta la notte, risulta essere più corta del normale e quindi nel momento in cui viene stirata, provoca dolore. Man mano però che si cammina, la fascia ritorna delle dimensioni originarie e il dolore si può attenuare fino a scomparire persino.
Alcune soluzioni prevedono l'utilizzo di solette per riequilibrare il posizionamento del piede e far si che non vengano applicate sollecitazioni eccessive sulla zona infiammata.
Non curare questa patologia potrebbe portare successivamente alla rottura della fascia plantare che è ovviamente un brusco peggioramento della condizione, Quando la fascia plantare si rompe si prova un fortissimo dolore e si può avvertire anche uno chiocco all'interno del piede.
In questi casi non sarà possibile eseguire più nessun tipo di attività fisica e si sarà costretti al riposo.
Intervenire per la risoluzione è quindi molto importante e ci vorrà tempo e costanza. Si può ricorrere a esercizi riabilitativi e di tipo fisioterapico e sono consigliati esercizi fisici da svolgere a casa e l'applicazione di ghiaccio.
Lo specialista che dovrà eseguire la visita è il fisiatra o l'ortopedico che sono le figure professionali adatte alo scopo, saranno loro che successivamente vi indirizzeranno alle giuste tecmiche per curare il dolore al piede e il dolore al tallone che sono molto fastidiosi.
Il dolore sarà di tipo acuto e potrebbe scomparire durante l'attività fisica, per poi tornare quando siamo a riposo ma non per questo è consigliabile fare sforzi, al contrario è sempre meglio stare a riposo e eseguire esercizi di stretching